Veterinari in pericolo

Luciano Moggi

Veterinario, il pericolo è il mio mestiere. Sempre più medici degli animali sono aggrediti e malmenati da clienti che non tollerano controlli sul mattrattamento animale e sulla sicurezza alimentare. Per questo il governo ha deciso di intervenire. Per monitorare il fenomeno delle intimidazioni ai veterinari pubblici e fornire intervento e supporto. Questo l'obiettivo del tavolo tecnico che si insedierà al ministero del Welfare martedì 8 settembre, presieduto dal sottosegretario Francesca Martini, a cui partecipano Regioni, forze dell'ordine e una rappresentanza del Sindacato italiano veterinari di medicina pubblica (Sivemp), guidata dal segretario nazionale Aldo Grasselli.  Il nuovo organismo, istituito con decreto ministeriale, nasce per studiare un fenomeno in allarmante aumento come quello delle aggressioni. Le intimidazioni al personale deputato ai controlli sul benessere animale e sulla sicurezza alimentare, che rappresentano un vero e proprio allarme sociale, non sono limitate - spiega il sindacato dei veterinari - a determinati aree del Paese in cui è forte la presenza della criminalità organizzata, ma toccano anche altre realtà territoriali, al Sud come al Nord.  La necessità di creare il nuovo organismo era emersa nel corso del convegno 'Efficienza dei servizi veterinari in territori a legalità limitata', organizzato dal Sivemp il 12 maggio scorso e dedicato proprio all'analisi del problema e alle strategie istituzionali per fronteggiare l'escalation di violenza. Il sottosegretario Martini, in quella sede, aveva accolto la richiesta del sindacato e ora, a distanza di pochi mesi, il tavolo tecnico inizierà la sua attività.