Al via la norma 'salva-foche'

Silvia Tironi

Ultima tappa per lo stop all'import nell'Ue delle pelli difoca e dei prodotti derivati, proposto dalla Commissione Ue e già approvato dalParlamento europeo. Da oggi il Consiglio dei ministri degli Esteridei 27 haadottato formalmente il nuovo regolamento: secondo la norma salva-foche,l'arrivo sul mercato Ue sarà consentito solo ai prodotti della tradizionalecaccia, legata a motivi di sopravvivenza, praticata dalle popolazione degliInuit che abitano in Alaska, Canada, Groenlandia e Russia. I prodotti, fruttodella caccia appositamente studiata per una gestione sostenibile delle risorsemarine potranno essere commercializzati solo senza scopo di lucro el'importazione concessa solo se di natura occasionale, esclusivamente per benidi uso personale dei viaggiatori. Il divieto di commercio riguarda tutti iprodotti derivati da tutte le specie di foche e include pelli, organi, carni,olio e grasso, che possono essere impiegati per medicine e cosmetici. Diversi statimembri della Ue hanno già adottato o intendono adottare norme che proibisconoil commercio di prodotti derivati dalle foche e il regolamento quindi rendeomogenee le diverse norme, in modo da evitare frammentazione e distorsione delmercato europeo. La norma salva-foche entrerà in vigore venti giorni dopo lapubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'Ue e le regole armonizzatediventeranno efficaci nove mesi dopo, dando a Commissione e Stati membri iltempo di mettere a punto le necessarie misure di attuazione.