Inventata la casa ecologica

Albina Perri

Arriva dagli Usa la dimora ecologica e a basso impatto ambientale: la casa di riso. Un'azienda Texana ha, infatti, realizzato un processo che permette di utilizzare gli scarti della lavorazione del riso nella produzione di calcestruzzo per l'edilizia. La calcestruzzo biologica si ottiene dalla pula di riso, ossia quella sottile pellicola che ricopre i chicchi quando sono sulla pianta e che viene eliminata durante la lavorazione del prodotto. La pula o lolla è composta di silicio come la calcestruzzo ma sfortunatamente anche ricca di carbonio, inadatto per la costruzione di dimore abitative. Per anni, infatti, si è inutilmente cercato di utilizzarla nel settore edilizio. Adesso, un team di ricercatori del ChK Group Inc, uno studio di ingegneria con sede in Texas, ha sviluppato un processo di combustione che permette di ottenere ceneri di lolla praticamente prive di carbonio: lo scarto agricolo viene bruciato in fornaci senza ossigeno a una temperatura di 800°C. Il prodotto risultante da questo processo è silicio praticamente puro. Il calcestruzzo ecologico verrà testato nei prossimi mesi e, se avrà successo, l’azienda che ne detiene i brevetti procederà alla realizzazione di una fornace capace di produrre 15.000 tonnellate di silicio l’anno che, secondo gli esperti, potrebbero fruttare almeno 7 milioni di dollari.