Le Caretta Caretta tornano

Albina Perri

Le tartarughe carretta carretta sono tornate in Calabria. Come la stagione passata, infatti, anche quest’anno le graziose testuggini hanno scelto la costa ionica per deporre le loro uova. La deposizione però è avvenuta in anticipo rispetto al 2008 e la schiusa è prevista per la metà di luglio. La notizia arriva dai ricercatori del Dipartimento di Ecologia dell’Università di Reggio Calabria, impegnati da diverso tempo nel progetto ‘Tartacare’. Il luogo scelto dalla tartarughe per la riproduzione è un tratto della costa dei Gelsomini e proprio quest’area rappresenta il punto più importante d’Italia per la nidificazione della carretta carretta. A conferma di questa tesi, Antonio Mingozzi, docente del dipartimento di Ecologia dell’Università di Calabria, afferma che "La costa ionica della Calabria ospita il maggior numero di nidi della specie marina in Italia".  E aggiunge che “Nel periodo compreso fra il 2003 e il 2008, in terra calabra sono stati censiti circa il 70% dei nidi di tartaruga Caretta in Italia. Wwf e Università di Calabria sono  impegnati a monitorare e salvaguardare i nidi della costa ionica.  Il “Tartacare” attivato nel 2000, con il patrocinio dal ministero dell’Ambiente, fino ad oggi ha potuto seguire la nascita di più di 4000 tartarughe”. Per festeggiare il centenario della nascita di Archie Carr lo scienziato cha ha contribuito alla conservazione della Caretta caretta, dal 16 al 20 giugno ci sarà il "turtle week". Testimonial speciale dell’evento Adriano Giannini.