Epidemia
L'Oms: il coronavirus non rallenta. Per gli esperti è impossibile dire quando finirà
Se le misure di contenimento messe in atto dall' uomo non saranno sufficienti l' epidemia del coronavirus non si esaurirà "da sola" ma dilagherà. E se il Covid -19 fa meno paura in assoluto rispetto ad altri coronavirus per un tasso di mortalità più basso, intorno al 2 per cento i morti sono saliti a 1.775. Il Covid -19 è più contagioso e si diffonde più facilmente rispetto ai virus più letali: la Sars, mortalità 14 per cento e la Mers, addirittura 30 per cento. Per questo gli esperti condividono una certezza tra le tante incognite che ancora gravano sull' andamento del contagio: l' unico modo per fermarlo è l' isolamento, la prevenzione, evitare che circoli. Inutile sperare ora nel vaccino perché i tempi sono troppo lunghi. Almeno un anno e mezzo prima che sia possibile somministrarlo all' uomo. Cauta anche l' Organizzazione mondiale della sanità: prematuro considerare come trend in calo il declino dei nuovi casi in Cina. Lo scrive il Giornale in edicola martedì 18 febbraio. Per approfondire leggi anche: Coronavirus, italiano positivo a bordo della Diamond Princess A dire che l' epidemia "non scemerà da sola" è anche il direttore del dipartimento di malattie infettive dell' Istituto Superiore di Sanità, Gianni Rezza, che ha indicato nell' Africa il punto debole dove si rischia la propagazione da un nuovo focalaio. Ma, aggiunge Rezza, il caso registrato in Egitto è in isolamento e anche i focolai in Cina sembrano finalmente essere sotto controllo. Per Anthony Fauci, direttore dell' Istituto nazionale di allergie e malattie infettive dei National Institutes of Health americano, visto che al di fuori della Cina "in 24 Stati abbiamo oltre 500 casi tecnicamente siamo alle soglie di una pandemia globale". Anche per Walter Ricciardi, Oms, non è possibile dire "quando l' epidemia finirà" e occorre anche verificare "se i dati che ci arrivano dalla Cina sono attendibili".