Effetti non previsto
Viagra, l'effetto inaspettato sui trapianti: così aiuta a estrapolare le cellule staminali
Uno studio sensazionale condotto sui topi dai ricercatori dell'università della California di Santa Cruz, riportato sulla rivista Stem Cell Reports, ha rivelato che il Viagra ha la stessa efficacia dei medicinali utilizzati per estrapolare le cellule staminali dai donatori. La pillolina blu è quindi utile anche nel trapianto di midollo osseo. Unito al Plerixafor, farmaco immunostimolante, il Viagra va a dilatare i vasi sanguigni aiutando le cellule staminali del sangue, prodotte nel midollo, ad entrare in circolazione, in modo da essere catturate più facilmente. Leggi anche:Disfunzione erettile e impotenza, si fa iniettare viagra sul pene: fine oscena di quest'uomo là sotto... "Dato che entrambi i farmaci sono già approvati dall'Fda, si potrebbe arrivare abbastanza velocemente a sperimentarli sull'uomo", ha spiegato Camilla Forsberg, coordinatrice dello studio. La ricerca ha infatti rivelato che il Viagra, originariamente sviluppato per trattare disturbi vascolari, associato con l'altro farmaco, ha aumentato nei topi la quantità di cellule ematopoietiche nel sangue di ben 7,5 volte in più. Quindi, se le sperimentazioni sull'uomo avranno esito positivo, questo metodo potrebbe rappresentare un'alternativa non solo meno costosa, ma anche più rapida e meno dolorosa rispetto alle classiche terapie.