Diagnosi precoce
Tumore, la rivoluzione epocale: il farmaco che svela le cellule tumorali
Diagnosi precoce. E' questo il mantra della lotta ai tumori. Vederli presto per poterli contenere, prima che diventino troppo grossi e producano metastasi. Il punto è che la maggior parte delle cellule tumorali ha una sorta di "mantello" che le rende invisibili al sistema immunitario per diverso tempo. E che permette al tumore di crescere indisturbato. Si tratta di una proteina, chiamata PD-L1. Farmaci in grado di danneggiare queste proteine sono già stati individuati, ma si sono mostrati poco efficaci nel per alcuni tipi di tumore come quello al fegato, che è la seconda causa di decessi per cancro al mondo. Ora i ricercatori dell'Università della California hanno avviato un nuovo approccio che, invece di attaccare proteine già formate, blocca la loro produzione. Attraverso la sperimentazione sui topi, il composto trovato dai ricercatori è in grado di bloccare il processo con cui le cellule cancerogene producono la proteina PD-L1 e attualmente quel composto è in sperimentazione sull'uomo. Leggi anche: Tumore al colon, il sintomo a cui fare attenzione per salvarsi la vita