Come la Blockchain cambia il Digital

L’innovazione tecnologica sempre più a tutela degli utenti, garantendo trasparenza online e affidabilità nel tempo.

Francesco Biscaro

Milano, maggio 2018 – Fidelity House, il social content network di proprietà della digital agency padovana Horizon Group di Francesco Fasanaro, punta a tutelare gli utenti online di tutto il mondo e a sanitizzare il mercato Digital grazie alla tecnologia Blockchain.   Dopo applicazioni nell’Industria 4.0 e il Manufacturing, la Blockchain trova da oggi un nuovo impiego nel comparto Digital in forza dell’ambizioso quanto puntuale progetto di internazionalizzazione avviato da una società tutta italiana, che da oltre 10 anni collabora in maniera diretta con gli utenti nella creazione e condivisione online di contenuti informativi di qualità, fornendo loro anche una possibilità di monetizzazione per le visualizzazioni raggiunte.   “Il modello di e-business di Fidelity House è il nostro fiore all’occhiello che oggi intendiamo estendere su scala globale con un’attenzione particolare alla sicurezza dei dati condivisi e alla garanzia delle transazioni economiche a favore di quanti partecipano attivamente alla vita della community, possibile grazie al ‘libro mastro’ della Blockchain aperto a tutti e immutabile senza il consenso di ciascuno” dichiara il Presidente di Horizon Group, Francesco Fasanaro.   Blockchain che, in forza dei suo algoritmi matematici, rappresenta un sistema di garanzia e Trust per gli utenti, in quanto privilegia le decisioni della maggior parte degli utenti senza poter essere sfruttato da interessi di singoli o di colossi centralizzati. La decentralizzazione dei nodi della stessa rete, la gestione di transazioni condivisibili tra questi e l’immutabilità e memorizzazione nel tempo applicati all’ambito Digitale, che come noto è chiamato quotidianamente a gestire una quantità elevata di dati sia personali sia pubblici, è quanto consente l’ulteriore evoluzione di un sistema articolato come quello digitale.   “La Blockchain è una tecnologia che definirei democratica così come lo era il principio alla base di Internet ai suoi esordi: un ambiente che permetteva a tutti di accedere alle informazioni contribuendo alla loro creazione, senza distinzioni di ceto, formazione, cultura. Forti della nostra esperienza di successo, intendiamo portare il Digital a un livello superiore e soprattutto più sicuro e scalabile su un modello certificato come quello di Fidelity House” afferma Alessandro Benini, Chief Marketing Officer di Horizon Group. “Crediamo fortemente nella necessità di dare al mercato Digital un segno forte di affidabilità, in particolare dopo le recenti incresciose vicende (ndr fake news, bufale etc) che hanno minato la credibilità di Internet e di quanti, tra operatori del settore e creatori di contenuti, vi operano. Il sostegno fino ad oggi raccolto è un indicatore significativo di quanto questa volontà sia condivisa da parte di professionisti affermati che come noi vogliono vedere garantita la qualità e il rispetto online”.   Il Digitale non sarà più lo stesso Se il Digital ha consentito negli anni l’emergere di nuove figure professionali (basti pensare a blogger e influencer), rappresentando un bacino sempre più rilevante per i brand che vi hanno nel tempo indirizzato in misura crescente i propri investimenti, il settore ha più di altri favorito la creazione di community di liberi utenti, accomunati dai medesimi interessi, che proprio qui hanno potuto esprimere i propri talenti e gusti.   Questa peculiarità, unica nel suo genere, ha richiesto nel tempo una attenzione crescente a temi quali la sicurezza, la generazione e mantenimento di valori reali quali la fiducia, il rispetto, la trasparenza a cui gli operatori hanno risposto con soluzioni tecnologiche e strategie aziendali dedicate. Dai sistemi di monitoraggio e tracciamento delle attività e delle transazioni, a quelli preposti all’ottimizzazione delle attività e delle performance, il Digitale ha messo a disposizione degli utenti strumenti raffinati capaci di incontrare esattamente le loro esigenze. Oggi, con la Blockchain, si apre per il Digitale un nuovo modo di approcciarsi alle informazioni e ai dati, che punta a ‘democratizzare’ una volta di più processi e sistemi.   “La Blockchain non è percepita come una sfida bensì come un’opportunità per portare a un livello ulteriormente raffinato il web in tutte le sue sfumature” precisa Benini. “Riteniamo nostro dovere partecipare attivamente alla creazione di questo nuovo mondo ponendoci d’esempio per gli utenti che già si sono affidati al nostro modello di social networking basato sui contenuti, tenendoli informati e considerandoli i primi ‘soci’ in questo percorso di innovazione”.   All’orizzonte una ICO e un CdA d’eccezione Il lancio globale della piattaforma di aggregazione di contenuti FidelityHouse.com è volto a basare il proprio modello di revenue share con l’utente su una criptovaluta e sulla tecnologia blockchain, così da garantire sicurezza e trasparenza anche nelle valorizzazioni.   Per sostenere il processo di internazionalizzazione di Fidelity House, la società ha avviato una roadmap finanziaria che ha visto crescere gli introiti economici, tramite un primo round privato, e il numero di soci di alto profilo che hanno sposato la causa. Per il 7 giugno è previsto il secondo round attraverso un’Offerta Pubblica di Equity Crowdfunding a cui seguirà una ICO (Initial Coin Offering) a fine anno. Il primo private round finanziario di Horizon Group Srl si è già concluso con successo grazie ad un aumento di capitale in sovrapprezzo e all’ingresso di 5 nuovi soci.  Il primo Advisor per la ICO, invece, è stato individuato in Francesco Nazari Fusetti, fondadore di AidCoin, una delle prime ICO italiane terminata con un hard cap multimilionario, e fondatore di Scuolazoo, società da 70 dipendenti e oltre 15 milioni di fatturato. Mentre per la campagna di equity crowdfunding la scelta è ricaduta su SiamoSoci con la loro piattaforma Mamacrowd. Il 7 giugno è la data di avvio dell’Offerta Pubblica di Equity Crowdfunding. L’operazione riguarderà il 10% del capitale di Horizon Group fissato in pre-evalutation a 6,5 milioni di euro. L’hard cap è quindi stabilito a 650.000 euro.   L’affidabilità nasce ‘in House’ La società padovana Horizon Group si è recentemente contraddistinta a livello internazionale grazie all’inserimento nella classifica stilata dal Financial Times - FT1000 - che segnala le mille aziende europee con maggiore tasso di crescita. Horizon Group nel 2017 si è piazzata al 490° posto in Europa e al 42° posto fra le aziende italiane. Dopo aver chiuso il 2017 con quasi 800 milioni di pagine viste ed un fatturato vicino ai 3 milioni di euro, «Essere considerati dal Financial Times come una delle Europe’s Fastest-Growing Companies, testimonia la qualità della nostra offerta e come siamo riusciti ad interpretare adeguatamente le richieste del mercato. Un percorso di storia aziendale che ci rende molto orgogliosi del lavoro fatto in 11 anni di storia aziendale, mai avrei immaginato 11 anni fa di vincere un riconoscimento internazionale dal Financial Times», afferma Fasanaro. «Ora per il 2018 ci aspetta un programma sfidante: vogliamo essere la prima società italiana a fare un Round 1 Privato, un Round 2 con Offerta Pubblica di Equity Crowdfunding e Round 3 con una ICO, in soli 9 mesi».