Il rapporto
Il telefono preferito dai terroristi islamici. Di sicuro ne avete uno anche voi
Mettere a segno un'operazione complessa come l'assalto criminale dei terroristi islamici lo scorso novembre a Parigi, richiede un'organizzazione complessa con una comunicazione efficiente e non intercettabile. È per questo che, secondo il rapporto dei servizi francesi, i commandi in azione nella capitale francese hanno scelto di usare una tecnologia tanto semplice quanto sicura per lo scambio di telefonate e messaggi. Per la scelta dei telefonini, per esempio, i terroristi preferiscono modelli low cost, praticamente usa e getta, che si connettano poco o niente a internet, così da non lasciare tracce evidenti dei propri spostamenti. Una testimone della strage del Bataclan, scrive il corriere.it, ha detto di aver visto un laptop: "non connesso a internet e sul quale apparivano strane stringhe di codice". I modelli - Tra i cellulari degli stragisti del Bataclan recuperati dai poliziotti francesi, l'unico smartphone presente sarebbe stato un modello della Samsung non chiarito del tutto dagli inquirenti. Ma quelli più gettonati dai jihadisti, secondo il rapporto del Conflict armament research di febbraio scorso, sono i Nokia, in particolare il 105 prodotto dalla Microsoft. Costa al massimo 25 euro, la durata della batteria è quasi eterna ed è usato dai terroristi con grande facilità anche per far detonare ordigni a distanza sfruttando la potente vibrazione.