Il virus dal Sudamerica

Allarme Zika, si può trasmettere anche per via sessuale

Matteo Legnani

L'ultima, nuova, malattia tropicale si chiama Zika. Prende il nome dalla foresta dell'Uganda in cui il virus è stato isolato per la prima volta nel 1947. Ma più che in Africa pare oggi assai diffuso in Sudamerica. E' lì che, tra il 2014 e il marzo 2015, si sono ammalati i sei italiani che poi hanno portato il virus in Italia. Curati, sono guariti e oggi stanno bene. Il virus, infatti, non porta a gravi patologie, a parte febbre ed eruzioni cutanee. Ma è pericoloso per le donne in gravidanza, perchè provoca malformazioni al feto. In Brasile, ad esempio, si è registrata una impennata dei casi di microcefalia. A trasmettere il virus è una zanzara, la Aedes Aegypti, la stessa che trasmette dengue e chikungunya. Ma non è escluso che la trasmissione possa avvenire anche per via sessuale: "E' solo una ipotesi, ma nella Polinesia francese Zika è stato isolato nello sperma di un paziente" spiega al quotidiano "Il Giorno" Giuseppe Ippoliti, direttore scientifico dell'Istituto nazionale per le malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma.