OFFERTE D'INPIEGO
Dov'è che gli italiani cercano lavoro?In testa c'è... la grande distribuzione
L’Osservatorio Jobtome, dipartimento di analisi del mercato della società tecnologica tra le leader nel campo del recruitment online, ha analizzato le ricerche dei propri utenti per capire meglio dove gli italiani cercano lavoro e quali aziende preferiscono. Studiando il comportamento di oltre 4 milioni di italiani dal 1 gennaio al 1 dicembre 2018, è emerso come essi preferiscono affidarsi alle agenzie di lavoro. Oltre il 65 per cento consulta, infatti, un’offerta proveniente da un’agenzia, contro il 35 per cento che invece preferisce valutare le offerte provenienti direttamente da aziende. Oltre all’analisi del comportamento degli italiani durante il processo per trovare un posto di lavoro, l’Osservatorio Jobtome ha anche studiato le aziende e i settori che attirano il maggior interesse, in termini di numero di ricerche da parte degli utenti. Gli italiani hanno dimostrato un notevole interesse nel settore della Gdo con Esselunga in testa con quasi l’8 per cento delle preferenze. Una persona su otto, che effettua una ricerca su Jobtome, vorrebbe infatti lavorare in Esselunga. Subito dopo, Ikea, con il 6 per cento, e Lidl con il 4 per cento. Non solo il settore della Gdo, gli italiani hanno dimostrato anche un importante interesse per il settore bancario e finanziario. Dall’analisi dei dati, effettuate dall’Osservatorio Jobtome, si evince, infatti, che Unicredit e Deloitte si posizionano subito dopo i player della Gdo. Le analisi condotte dimostrano sempre più che, al di là delle tipologie di settori del possibile impiego futuro, gli italiani, nella fase di job search, sono sempre più alla ricerca di una soluzione che sia semplice, intuitiva e personalizzata in base alle proprie esigenze. Le agenzie attive nel campo del job recruitment, Jobtome in primis, diventano quindi attori fondamentali per far incontrare i talenti e le aziende in un mercato, come quello del lavoro, che cambia ogni giorno. “Nel corso degli ultimi anni, la crescente trasformazione in atto nel mercato del lavoro ha rivoluzionato le strategie di gestione del personale delle aziende – ha dichiarato Gabriele Borga, Ceo di Jobtome - I dati analizzati dal nostro Osservatorio dimostrano, infatti, come sempre più aziende per avere maggiore flessibilità, decidano di appoggiarsi alle agenzie del lavoro per la ricerca di personale. Questo ha fatto sì che 2 offerte su 3 consultate nel nostro sito da oltre 4 milioni di italiani provenissero da queste ultime, e solo un terzo dalle aziende dirette. Nell’ambito aziendale resta la forte crescita della Gdo e del settore bancario dove i brand hanno un forte peso ai fini della ricerca di lavoro degli italiani. Esselunga, in tal senso, è risultata essere in assoluto la società più ricercato”, aggiunge Borga. Le professioni emergenti. L'Osservatorio ha anche stilato la classifica delle 7 posizioni di lavoro che, dall’analisi dei dati, registrano il maggior tasso di crescita dal 2015 al 2018. Dagli studi condotti negli ultimi tre anni le professioni tecnologiche come UX Specialist, Machine Learning Engineer, Data Scientist hanno registrato rispettivamente +312, +203 e +123 per cento. Il settore dell’e-commerce, in costante crescita in Italia, è sicuramente uno degli elementi trainanti che ha portato ad un aumento delle richieste di queste professioni, insieme all’emergente necessità delle aziende di gestire grandi volumi di dati. Anche nell’ambito tecnologico maggiormente orientato al canale retail, Jobtome registra un incremento rispetto al 2015 pari all’87 per cento per figure di Customer Success Manager e un +98 per cento per figure di AR Designer. L’incremento di queste richieste in ambito tecnologico è figlio sicuramente delle strategie e decisioni adottate dai brand. Le aziende hanno ormai capito che, nel mercato attuale, è impossibile prescindere dal digital soprattutto perché il canale on line si stima sarà il principale motore per l’incremento del fatturato nei prossimi anni. In campo industriale prosegue la crescita di investimenti nell’ambito della stampa 3D e per questo motivo la figura del 3D Printing Expert ha visto un importante aumento di offerte del 191 per cento rispetto al 2015. L’evolversi dei social media ed il loro crescente impatto economico, ha portato alla necessità di curare sempre più la propria comunicazione personale, facendo registrare un aumento della domanda di Personal Branding Coach del 112 per cento. Infine, nell’ambito delle nuove professioni è sicuramente interessante notare come la recente legislazione che permette di produrre cannabis terapeutica in Italia, stia evidenziando un aumento di richieste nell’ambito della Marijuana Terapeutica. “Ci aspettavamo che il settore tecnologico fosse il driver più importante nell’ambito del mercato del lavoro e l’analisi del nostro Osservatorio lo dimostra – ha dichiarato Gabriele Borga - La maggior parte delle aziende sta volgendo verso la digital transformation e noi di Jobtome siamo pronti a supportarle mettendole in contatto con i migliori talenti”. (FABRIZIA MASELLI)