RICONOSCIMENTI

Miglior ‘Dichiarazione ambientale’ Premio Emas Italia 2018 ad AbbVie

Maria Rita Montebelli

L'azienda biofarmaceutica AbbVie ha ricevuto il Premio Emas Italia 2018 per la 'Dichiarazione ambientale' comunicativamente più efficace, nella categoria ‘organizzazioni di grandi dimensioni’. La cerimonia di consegna del premio, giunto alla quarta edizione, si è svolta presso Abbazia di San Michele Arcangelo, in località Badia a Passignano (FI) e rientra tra gli eventi realizzati nell’ambito della Green Week dell’Unione europea. Con il Premio Emas Italia 2018, importante iniziativa a livello nazionale nell'ambito della comunicazione ambientale, il Comitato per l'Ecolabel e l'Ecoaudit e Ispra intendono assegnare un riconoscimento alle organizzazioni italiane registrate che meglio hanno interpretato ed applicato i principi ispiratori dello schema europeo. Eco-Management and Audit Scheme (Emas)  è il  sistema comunitario a cui possono aderire volontariamente le imprese e le organizzazioni, sia pubbliche che private, che desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria efficienza ambientale e la 'Dichiarazione ambientale' rappresenta lo strumento comunicativo attraverso il quale le organizzazioni aderenti  riportano le informazioni su prestazioni e impatti ambientali generati dalla loro attività. “Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento – ha commentato Francesco Tatangelo, direttore di stabilimento AbbVie Italia – Si tratta di un’attestazione del nostro sforzo costante per comunicare in modo sempre efficace l’impegno dell’azienda in termini di riduzione dell’impatto ambientale attraverso un  percorso di miglioramento continuo. La forte attenzione di AbbVie a salvaguardia dell’ambiente, risparmio energetico, salute e sicurezza di tutti coloro che operano nel  nostro sito produttivo di Campoverde e che vivono nell’area dello stabilimento trova conferma negli importanti risultati riportati nella Dichiarazione ambientale”. Tantagelo ha ricordato  in proposito: “Nonostante un aumento della produzione abbiamo conseguito una riduzione di oltre il 40 per cento del consumo di acqua di falda dal 2005 e zero rifiuti inviati in discarica. Non meno rilevanti i risultati  in tema di efficienza energetica con un calo dei consumi dell’8 per cento dal 2012 e un’autoproduzione che supera il 90 per cento del fabbisogno, grazie in gran parte a un impianto di cogenerazione ad alto rendimento”. (FABRIZIA MASELLI)