STORIE DI MALASANITÀ
“Per salvare Emanuele Scifosiamo in gara contro il tempo”
Da alcuni mesi mi sto occupando di un mio coetaneo e conterraneo, Emanuele Scifo, infermiere 33enne che dal 2009 è affetto da una gastroparesi e che dal 2011, purtroppo e per vicende di ‘malasanità’, è mutata in una pseudo ostruzione cronica dell'intestino associata a angiodisplasia diffusa e gastroparesi grave, che ne fanno l'unico caso in Italia. E come lui ci sono non più di 40 persone al mondo! L’infermiere è in cura presso il Sant'Orsola di Bologna ed è in lista d'attesa per il trapianto di 5 organi: intestino tenue-crasso, pancreas, milza, duodeno e stomaco. L'Ospedale bolognese, consapevole delle difficoltà del caso e di reperire 5 organi compatibili, ha invitato Emanuele a rivolgersi al Jackson Memorial Hospital di Miami (Usa) dove benché le probabilità di riuscita dell'intervento siano le stesse, ci sono maggiori garanzie sui tempi. D'altra parte il sistema assistenziale americano prevede che l'intervento, le cure, la degenza e quant'altro siano a totale carico del paziente, per un costo complessivo di circa 1 milione e 300 mila euro! Da quel momento è partita una disperata azione con l'Asl di Salerno e la Regione Campania per ottenere, come previsto dalla normativa, un importo pari al costo dell'intervento: un'azione che ha visto continue perdite di tempo, delibere errate, richieste di approfondimento (motivate dal fatto che casi simili non ce ne sono stati!), tutte cose che hanno inesorabilmente ‘rallentato la corsa’ compromettendo la salute di Emanuele (oggi ha il 10% di probabilità di riuscita dell'intervento, a luglio erano oltre il triplo!) ma per fortuna, anche se tardi, lunedì 7 ottobre i soldi sono arrivati ed è partito un bonifico per Miami (a seguito dei servizi mandati in onda da Tg1 e Tg3, della diretta a Tg2 ‘Insieme’ e dell'intervento fondamentale di ‘Mi manda Rai 3’, oltre che del quotidiano ‘Il Mattino’ e de ‘Il fatto quotidiano’, nonché delle testate giornalistiche e televisive locali). Un passo importante dopo il difficoltoso inizio delle pratiche del visto per gli Usa (anche quello avviato il 18 agosto dopo non pochi problemi) che hanno permesso ad Emanuele di ricevere la notizia tanto attesa: il 3 novembre Emanuele è atteso a Miami per la visita preliminare, alla quale faranno seguito 20 giorni di analisi e cure. Col fiato in gola attenderanno gli esiti, dai quali dipenderà l'eventuale inserimento nella lista dei trapianti americani e a quel punto si attenderà il ‘miracolo’ perché gli organi ci sono e bisognerà solo attendere l'esito del trapianto. Dallo scorso mese di febbraio è nata l'Associazione ‘Una corsa contro il tempo per Emanuele’ onlus e la pagina facebook ‘Diamo una speranza di vita ad Emanuele’ m,a soprattutto, è partita una gara di solidarietà con manifestazioni di ogni genere (personalmente ho organizzato: un Gala di Beneficenza dove sono stati raccolti circa 7250€; 3 cortei di solidarietà partiti contemporaneamente dalle chiese di Battipaglia per confluire nella piazza principale, raccogliendo 4300€; catene di solidarietà su you tube e facebook basate sul finale ‘Emanuele vincerà’ del ‘Nessun Dorma’ di Puccini; ho attivato raccolte fondi nei teatri italiani; ho tenuto lezioni di canto pro Emanuele; ho invitato a sostituire la foto del profilo di facebook con quella di Emanuele; ho incentivato a cliccare ‘Mi piace’ sulla pagina facebook passata da 5600 ad oltre 7000 ‘Mi piace’; ho inviato quasi 3000 mail alle redazioni dei programmi e tg Rai e Mediaset, e ai quotidiani nazionali più importanti; ma sono veramente tantissime le iniziative organizzate da tanti amici: cito ad esempio Pollica nel Cilento, dove è stata organizzata una partita di pallone tra la ‘Nazionale Parlamentari’ ed una compagine mista di giornalisti, attori di ‘Un posto al sole’ e comici di ‘Made in Sud’, con i quali il 5 settembre sono stati raccolti altri 5000€. In totale sono stati raccolti circa 280.000€, importo che dovrebbe essere quasi sufficiente a garantire ad Emanuele la permanenza negli Usa per i 9 mesi previsti: i 3 che precedono l'intervento e i 6 successivi. (FRANCESCO NAPOLETANO*) *Tenore – Battipaglia (Sa)