Salute: medico sport su Bovolenta, controlli elevati ma ci sono casi imprevedibili
Roma, 26 mar. (Adnkronos Salute) - "Certe situazioni cardiologiche lasciano un pochino di imprevedibilità, nonostante in Italia ci siano controlli molto elevati. Per quanto riguarda Bovolenta, bisogna aspettare effettivamente la causa per capire se si tratta di uno dei quei casi che possono sfuggire a controlli elevati e accurati, ma il messaggio forte che deve arrivare è che anche gli sportivi non professionistici facciano delle visite preliminari". Sono le parole di Piero Volpi, referente per l'area medica di Assocalciatori ed ex medico dell'Inter, a Radio Anch'Io Sport, sulla tragica e improvvisa morte in campo del giocatore di pallavolo Vigor Bovolenta. Anche un cuore allenato come quello di un campione può essere a rischio, avverte il medico dello sport: "Ci possono essere dei rischi - ammette Volpi - anche se sono minori se i giocatori vengono controllati". Tuttavia, precisa l'esperto, "per la morte improvvisa il rischio c'è sempre. Ci sono dei casi che possono non esser visti dai controlli, qualcosa sfugge sempre, ma i controlli da noi sono efficaci", assicura. Sul fatto che Bovolenta soffrì di extrasistole nel 1998, Volpi risponde: "E' un giocatore che è stato controllato per anni e il fatto risale a molti anni fa, non credo abbia inciso con quanto è accaduto".