Dottore
Valentino Rossi trova il colpevole: "La caduta? Ecco cosa mi è successo"
Delusione palpabile per Valentino Rossi al termine del GP delle Americhe, terzo appuntamento con il Motomondiale. La gara del Dottore ad Austin (Texas) è durata solo 2 difficilissimi giri, funestata dai problemi alla frizione e poi conclusa nella ghiaia per una caduta all'inizio della terza tornata. "Il problema è che in partenza ho bruciato la frizione - dice - e quando davo gas slittavo tanto per cui dovevo fare il rettilineo a metà gas. Dopo i primi due giri ho provato a stare calmo e far raffreddare la frizione per recuperarla un po' e stava andando così, ma all'inizio del 3° giro ero lì e alla curva 2 ho fatto una linea un po' diversa, preso una buca e mi si è chiuso lo sterzo. Ho sbagliato e sono caduto. Peccato, andavo forte, stavo bene in staccata, ma queste sono gomme che non perdonano se sbagli. Con le Bridgestone non si cadeva mai, anche se andavi largo: quest'anno vincerà chi sarà più bravo ad adattarsi a queste gomme". Tra le righe, insomma, dito puntato contro le Michelin, le nuove gomme che tanto stanno facendo tribolare il Dottore, che dopo soli tre gran premi si trova ad inseguire Marquez a 33 punti di distanza.