L'affondo

Rafa Benitez attacca ancora l'Inter: "Mi hanno ingannato. Dovevano arrivare tre giocatori, invece niente"

Federica Scano

Era stato chiamato a sostituire l'allenatore delle meraviglie impossibili, lo Special One. Quando nel 2010 Rafa Benitez aveva preso il timone della panchina dell'Inter, i neroazzurri avevano ancora i brividi per la vittoria del triplete e il cuore colmo d'amore per Josè Mourinho. Anche per questo motivo il tecnico spagnolo, nonostante la vittoria della Supercoppa italiana e della Coppa del Mondo per Club, non è mai riuscito a farsi apprezzare dai tifosi. E l'amarezza per esser stato sostituito in breve tempo continua a rimanere prepotentemente in testa a Benitez che a distanza di 5 anni non smette di lanciare frecciatine al club di Corso Vittorio. Inganni e promesse - L'ultimo attacco è stato trasmessa da Radio Onda Cero, durante il quel lo spagnolo ha accusato i neroazzurri di averlo ingannato: "L'Inter mi promise l'acquisto di tre calciatori, avevo la loro parola. Mi riferisco a Kuyt, Mascherano ed Evra, ma non arrivò nessuno dei tre. Mascherano fui vicino a prenderlo sia all'Inter che al Napoli". Tutta colpa della società, che a quanto sostiene l'allenatore non ha voluto accontentare le sue richieste contrariamente a quello che altri club hanno fatto: "Non sono un difensivista, con Napoli, Liverpool e Chelsea ho ottenuto il record di gol".