Scintille
Leo Messi e Cristiano Ronaldo, lo scontro rischia di finire in tribunale
Stanno circolando notizie che mi attribuiscono alcune offese nei confronti di Lionel Messi. È tutto profondamente falso e ho già contattato il mio avvocato affinchè intraprenda le opportune azioni legali nei confronti dei responsabili. Ho il massimo rispetto per tutti i miei colleghi e Messi, ovviamente, non è l’eccezione». Con queste parole scritte su Facebook l’attaccante del Real Madrid Cristiano Ronaldo smentisce quanto riportato dal quotidiano inglese «Telegraph», che ha pubblicato un estratto del libro Messi, la biografia dell’argentino scritta dal giornalista spagnolo Guillem Balaguè. Nel libro vengono riportati i presunti insulti che il fuoriclasse portoghese rivolgerebbe all’argentino del Barcellona. «Tutte falsità, non l’ho mai offeso o chiamato figlio di p...» assicura ora CR7. Il «Telegraph» ha infatti scritto che Cristiano Ronaldo sarebbe solito «paragonare la relazione con Messi con quella che c’è tra Gran Bretagna e Irlanda. E i giocatori del Real hanno una lunga serie di sfottò per Messi: dicono che è il cane o il pupazzo di Ronaldo e che lui se lo mette nella sua borsa di lusso». Frasi che ora vengono smentite dal portoghese con tanto di querela per diffamazione. Intanto la sfida tra i due continua anche in vista dell’assegnazione del prossimo Pallone d’oro. I due attaccanti (con Ronaldo favorito su Messi) si contenderanno, anche quest’anno, il trofeo assegnato da «France Football». Dietro di loro, come terzo favorito, il portiere tedesco Neuer. Secondo i «bookies» l’attaccante del Real è destinato a confermarsi con una quota di 1,13 con la «Pulce» a 8,50 e Neuer a 16,25. La sfida per il Pallone d’oro tra i due è iniziata da dopo il 2007, l’anno della vittoria di Kakà con il Milan, e da allora è sempre stata una corsa a duecon due successi del portoghese, 2008 e 2013, e quattro dell’argentino, 2009, 2010, 2011 e 2012. (G.DEC.)