139 presenze in serie A
Calcio in lutto: è morto Klas Ingesson, ucciso da un tumore a 46 anni
Klas Ingesson non ce l'ha fatta: l'ex centrocampista di Bari, Bologna e Lecce è morto nella mattinata di oggi, ucciso da un mieloma multiplo con cui combatteva dal 2009. Nel 2010 Ingesson era tornato nel mondo del calcio come allenatore dell'Elfsborg, prima l'Under 21 poi (dal 2013) la prima squadra, ma solo dieci giorni fa lo svedese era stato costretto a rinunciare alla panchina, per un aggravamento delle sue condizioni di salute. Ingesson, svedese, aveva 46 anni. "Finiamo bene la stagione" - "Questa è la decisione migliore per tutti - ha detto Ingesson salutando l'Elfsborg - e il mio sistema immunitario non mi permette di proseguire: il medico mi ha consigliato di fermarmi e lo farò. I miei anni qui sono stati incredibili e sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto tutti insieme. Adesso cerchiamo di finire bene questa stagione": L'Elfsborg era terzo in classifica, e Klas Ingesson, quando la salute glielo permetteva, guidava la sua squadra anche dalla propria sedia a rotelle. La carriera - Ingesson, dopo aver conquistato il terzo posto ai mondiali di Usa 1994 con la Svezia, arrivò in Italia nel 1995, dove vestì per tre stagioni la maglia del Bari. Poi il passaggio a Bologna (1998) e all'Olympique Marsiglia (2000), fino al ritorno in Puglia, ma a Lecce, nel 2001, dove ha concluso la carriera da giocatore. Complessivamente, in Italia ha collezionato 139 presenze in serie A, e 38 presenze (con 8 reti) in serie B. Le squadre in cui ha militato Ingesson, hanno scritto messaggi di cordoglio per il centrocampista svedese, ovunque apprezzato per le sue qualità umane e tecniche.