Nasce il 'centro del libro'
Più libri per tutti. IlConsiglio dei Ministri ha appena approvato su proposta del Ministro per i Benie le Attività Culturali, Sandro Bondi, l'istituzione del Centro per il Libro ela Lettura, che attuerà politiche di diffusione della lettura in Italia e dipromozione della cultura e degli autori italiani all'estero. In particolare –precisano dal ministero – il Centropromuoverà nelle scuole la diffusione della letteratura e della saggistica,realizzando campagne informative sui media per sensibilizzare l'opinionepubblica nei confronti dei prodotti editoriali e della lettura. Inoltre sarannoorganizzate iniziative capillari in Italia e all'estero per divulgare laproduzione editoriale italiana e ci sarà più sostegno per le iniziative rivolteai giovani promosse dalle biblioteche e dalle scuole. Sarà organo del Centrol'Osservatorio del libro e della lettura, chiamato a studiare l'andamento dellaproduzione e delle vendite di prodotti editoriali, a proporre iniziative per ladiffusione della produzione editoriale italiana, e in particolare di quellacontemporanea, ad analizzare l'evoluzione dell'offerta libraria e deicomportamenti di acquisto in Italia, ad approfondire gli aspetti legati allagestione dei diritti per la riproduzione delle opere conservate dai musei edalle istituzioni culturali. “Il Centro per il Libro e la Lettura – ha dichiarato il Ministro Bondi – vede finalmente la luce, dopo lunghe attese efalse partenze. Il Centro sarà uno strumento dinamico e efficiente, in grado disostenere al meglio la crescita del libro. Sono felice che Gian Arturo Ferrari,eminente personalità del mondo dell'editoria, abbia accettato l'incarico dipresiedere questa nuova istituzione, che ha bisogno di un approccio dinamico edi una visione consapevole della situazione dell'industria editoriale italiana.Sono lieto inoltre – conclude il ministro – che tale indicazione sia frutto delcoinvolgimento della Associazione Italiana Editori presieduta dal dottor MarcoPolillo, segno della comune volontà di operare assieme per divulgare il piùpossibile il libro e la lettura”.