Riappare la Stanza di Raffaello
Una delle mitiche stanze vaticane di Raffaello, quella della Cacciata di Eliodoro dal Tempio, eseguita tra il 1511 ed il 1514, ha una replica completa e coeva, opera con tutta probabilità di un artista della sua cerchia, in quello che oggi è un modesto appartamento a Civitavecchia, cittadina laziale alle porte di Roma all'epoca porto dello Stato Pontificio. Frutto di una scoperta casuale avvenuta quasi quarant'anni fa, il ritrovamento, per vicende che hanno dell'incredibile, è rimasto inedito e sarà annunciato ufficialmente il 14 ottobre a Civitavecchia in un convegno della fondazione Cariciv al Teatro Traiano organizzato nell'ambito delle celebrazioni per i 500 anni del forte michelangiolesco. Secondo uno degli esperti che ha potuto visionare in parte le pitture, la studiosa di Raffaello Nicole Dacos, si tratterebbe di una copia realizzata, prima del 1527, dall' incisore Ugo da Carpi, uno degli artisti della cerchia dell'urbinate. La scoperta, viene sottolineato, porta alla luce un caso unico dato che non sono conosciute copie antiche delle Stanze che Raffaello eseguì in Vaticano per l'appartamento del Papa Giulio.