Giovane Holden, niente sequel
Niente pubblicazione, almeno per ora, negli StatiUniti per il seguito non autorizzato del romanzo ‘Il giovane Holden’ di JeromeDavid Salinger,scrittore americano novantenneche da più di mezzo secolo vive autorecluso. Anche il ricorso in appello controil divieto emesso a luglio dal giudice newyorchese Deborah Batts ha confermatoche il libro di Fredrik Colting ‘60 Years Later: Coming Through The Rye’ ètroppo simile all'originale di Salinger. “Tra l'altro è un libro veramenteorrendo”, ha detto il giudice d'appello Guido Calabresi, sostenendo che ilsequel costituisce un danno evidente al lavoro di Salinger, che ha fatto causaa Colting per plagio subito dopo aver appreso le prime anticipazioni sulromanzo. Gli avvocati dello scrittore svedese Fredrik Colting hanno fattoappello contro il divieto emesso due mesi fa dal giudice Batts contro lapubblicazione negli Usa di ‘60 Years Later: Coming Through The Rye’, che agiugno è uscito in Gran Bretagna. Ma la corte di New York presieduta da GuidoCalabresi considera il sequel “un danno irreparabile” per Salinger, tanto daritenere fondato il divieto di pubblicare la parodia che presenta ilprotagonista creato da Salinger, Holden Caulfield, ormai decisamente invecchiato.Nel tribunale d'appello di New York gli avvocati di Colting, noto con lopseudonimo di John David California, hanno sostenuto che il romanzo del loroassistito non danneggia il copyright di Salinger, poichè ‘60 Years Later:Coming Through The Rye’ “trasforma profondamente la storia iniziale”.