Truffa codici carte di credito
Sono stati arrestati dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma con l'accusa di truffa in concorso e utilizzo fraudolento di carte di credito, i componenti di una coppia di origini calabresi, lei di 30 anni lui di 36. I due truffatori acquistavano materiale hi-tech su siti di e-commerce utilizzando numeri di carte di credito rubati, poi, spedivano la merce in Ucraina facendosi pagare tramite money transfer. Le indagini sono iniziate quando una carta di credito ha segnalato ai carabinieri una transazione sospetta, eseguita su un sito di e-commerce, dove erano stati acquistati e avviati alla consegna 16 telefoni cellulari, per un valore di circa 4.000 euro. Il titolare della carta di credito, ascoltato dai carabinieri, ha smentito categoricamente di aver effettuato l'ordinativo. I militari sono quindi riusciti ad intercettare la spedizione, effettuata tramite corriere espresso, e a presentarsi all'appuntamento con i due truffatori. Le indagini dei carabinieri hanno scoperto che il numero della carta utilizzata per l'acquisto dei cellulari era stata carpita in qualche modo da un altro sito di e-commerce, di cui il legittimo titolare si era servito in passato, e che la merce fraudolentemente acquistata, una volta consegnata nell'abitazione dei due arrestati, veniva nuovamente imballata e spedita in Ucraina, dietro il pagamento di una somma di denaro tramite money transfer. Nel computer della coppia, che è stato sequestrato, sono stati individuati numerosi file con documentazione utile al ritiro di merce acquistata con carte di credito presumibilmente di natura illecita, nonché una fitta corrispondenza via e-mail, con allegate le ricevute elettroniche degli incassi ottenuti tramite money transfer. Ulteriori accertamenti dei carabinieri sono in corso per individuare il canale di trasporto usato per far giungere la merce in Ucraina.