E' 'l'ora della terra'. Monumenti spenti dal Colosseo alla torre Eiffel

Roma, 31 mar. (Adnkronos) - E' 'l'ora della terra'. Dalle 20.30 è tornato l'evento globale del Wwf che a Roma ha spento le luci del Colosseo, a Parigi quelle della torre Eiffel e a Londra quelle del London Eye. Sono 350 i comuni italiani che hanno spento gli interruttori nelle piazze e negli edifici più rappresentativi, un terzo in più dello scorso anno: da Bologna a Genova, dal Vaticano, dove è calato il buio sul cupolone, a Milano, dove si sono spenti il Pirellone, il Teatro alla Scala, il Castello sforzesco. Da Torino, con la Mole Antonelliana, a Venezia dove Piazza San Marco e il Palazzo Ducale sono al buio. L'invito rivolto a tutti i cittadini è di abbassare le luci di casa per un'ora e riflettere sull'impatto sull'ambiente e sul clima. Il sito del Wwf celebra l'evento. La 'ola' di buio ha preso il via alle 8.30 ore italiane da Samoa e terminerà ventiquattr'ore dopo alle isole Cook, coinvolgendo la cifra mai raggiunta di 147 Paesi, più di 5000 città di cui quasi 400 in Italia, oltre 2 miliardi di cittadini e migliaia di organizzazioni, comunità e imprese, che dimostrano, attraverso il gesto simbolico di spegnere la luce, di volersi impegnare concretamente, ogni giorno, per fermare i cambiamenti climatici e avviare un modello di vita più sostenibile a tutti i livelli della società. Un'ondata di partecipazione mai vista che in 24 ore di mobilitazione planetaria attraverserà tutti i fusi orari spegnendo i più bei luoghi simbolo del pianeta: dall'Australia, con l'Opera House e l'Harbour Bridge di Sidney, passerà in Giappone con la Torre di Tokio e il Taipei 101, in Cina la Grande Muraglia e lo Stadio Nazionale di Pechino (Nido d'uccello), il Giardino Sacro di Lumbini in Nepal, il 'Gateway of India', simbolo della città di Mumbai, il BurjKhalifa il grattacielo più alto del mondo in Dubai, per passare all'Africa con la Table Mountain di CapeTown, all'Europa con le mura di Dubrovnik, la Tour Eiffel e il Louvre a Parigi. E, ancora, la Porta di Brandeburgo, l'Allianz Arena di Monaco, Buckingham Palace, il Tower Bridge e il Big Ben a Londra, mentre in America andranno al buio la statua del Cristo Redentore di Rio, la CN Tower di Toronto, la 'Las Vegas Strip', una delle vie più famose e illuminate del mondo, e poi Times Square, l'Empire State Building, la sede delle Nazioni Unite, i siti dell'Unesco e molti altri ancora, fino al gran finale alle isole Cook, alle 8.30 italiane di domani mattina. Tra le new entries, anche Libia, Algeria, Bhutan e Guinea francese. E si spegneranno uffici e abitazioni private, con migliaia di eventi e iniziative speciali in tutto il pianeta.