Super-Catania frena il Milan. Allegri: ''Decisioni contro di noi in 4 partite''

Catania, 31 mar. (Adnkronos) - Il Super-Catania frena il Milan. La capolista non va oltre l'1-1 sul campo dei rossoazzurri dopo il pirotecnico anticipo della 30esima giornata: la X, tutto sommato giusta, matura al termine di 90 minuti ricchissimi tra gol, occasioni sprecate, orrori dei guardalinee e reti non concesse. I campioni d'Italia rallentano e, con 64 punti, rischiano di ritrovarsi la Juventus negli specchietti retrovisori. Il Catania, a quota 43, continua a sognare un piazzamento europeo. La qualificazione all'Europa League sarebbe il giusto premio per una squadra che gioca benissimo. Nel movimentato pomeriggio del Massimino, il Catania si fa vivo con le percussioni di Bergessio e Gomez, la formazione di Allegri risponde con la clamorosa occasione per Emanuelson: all'8' l'olandese si presenta davanti a Carrizo, il portiere argentino respinge. L'estremo difensore concede il bis al 17', quando Ibrahimovic viene innescato da Ambrosini: altra parata da applausi. Gli uomini di Montella replicano colpo su colpo, al 21' Bergessio spaventa Abbiati con un colpo di testa appena impreciso. E' perfetta, al 34', la mira di Robinho. Il brasiliano sfrutta l'assist di Ibrahimovic e fulmina Carrizo con un rasoterra imparabile: 1-0. I padroni di casa assorbono il colpo e ripartono a testa bassa: Gomez spara da 25 metri, Abbiati può solo guardare il pallone che si stampa sulla traversa. Gomez fa centro all'inizio della ripresa con un colpo di testa acrobatico al 47': il gol dell'1-1, però, viene annullato per un fuorigioco inesistente. L'unico 'alibi' per l'assistente è la posizione dubbia di Bergessio, autore dell'assist. Il Milan soffre contro avversari che spingono con continuità. Abbiati rischia grosso sulle conclusioni di Bergessio e Lodi, ma deve arrendersi al 57'. Il Catania trova il meritatissimo pareggio con Spolli, che sfrutta la torre di Legrottaglie: tocco ravvicinato, 1-1. Dopo un quarto d'ora in apnea, i rossoneri provano a riemergere. Ibra si infila in area, un altro fuorigioco inventato lo ferma sul più bello. Le bandierine vengono sventolate a caso: l'offside di Boateng è da record, visto che il ghanese scatta dalla propria metà campo. Sembra corretta, al 64', la valutazione sul salvataggio di Marchese: il difensore rossoazzurro respinge in extremis e nega il gol a Robinho, bravo a scartare Carrizo. Il pallone non sembra aver superato interamente la linea: l'1-1 resiste tra mille dubbi. Ci vuole un miracolo di Carrizo al 77' sul colpo di testa di Mexes, vicinissimo al gol. Il Catania è in riserva dopo un'ora abbondante giocata a tutto gas e il Milan aumenta la pressione. I campioni d'Italia, però, faticano a trovare spazi contro una difesa attenta. Ibra, dopo un lungo letargo, torna a farsi vivo all'89': destro velenoso, Carrizo devia. Il portiere corona la sua giornata perfetta al 90': uscita provvidenziale per bloccare Ibrahimovic e blindare l'1-1. Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, perde le staffe dopo il pareggio. ''Il gol di Robinho era valido. Noi quest'anno abbiamo giocato 4 partite equilibrate e in queste gare abbiamo subito decisioni contrarie: stasera, contro la Juventus, a Firenze e contro la Lazio''. ''Tutti parlano e invece devono stare zitti'', dice Allegri ai microfoni di Sky Sport facendo esplicito riferimento ad un'intervista dell'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta. ''Tutti parlano e invece devono stare zitti'', ripete Allegri. ''Noi non protestiamo, ma non va bene che gli altri parlino. Se dall'altra parte si lamentano, a questo punto dobbiamo tutelarci anche noi: il gol di Robinho era difficile da vedere, ma era gol. Poi ci sono due casi clamorosi di fuorigioco'', ripete Allegri. C'è spazio anche per analizzare il match: ''All'inizio del secondo tempo abbiamo subito il gioco del Catania fino a quando abbiamo incassato il gol del pareggio. Forse abbiamo avvertito un po' di stanchezza per la gara di Champions di mercoledì, ma avremmo dovuto gestire meglio i primi 10 minuti della ripresa. Sarebbe stato importante vincere, non ci siamo riusciti e ci dispiace''.