Tav: Abba' da ospedale in radio, speranza a chi continua a lottare
Torino, 30 mar. - (Adnkronos) - ''Volevo salutare tutti'' e ''stringere tutti in un abbraccio caloroso e mandare un messaggio di forza e di speranza a tutti quelli che stanno continuando a lottare e soprattutto a quelli che sono ancora in galera o sottoposti a restrizioni varie per le inchieste Tav ma non solo''. Sono le 12.56 quando a Radio Black Out arriva la telefonata di Luca Abba', il militante No Tav ancora ricoverato nel reparto grandi ustionati del Cto di Torino dopo essere caduto da un traliccio su cui si era arrampicato in Val di Susa durante una protesta lo scorso 27 febbraio. ''Chiedo a tutti gli amici di lasciarmi tranquillo e lasciare tranquilli i miei familiari, perche' e' ancora un momento un po' delicato", dice spiegando che e' complicato, per il reparto in cui si trova, andarlo a trovare e assicurando che fara' avere sue notizie. ''Sono ancora qua nel letto dell'ospedale - aggiunge - non riesco ancora a muovermi e la convalescenza richiedera' ancora qualche settimana probabilmente, per cui chiedo a tutti di pazientare un po' prima di vendermi. Sono in condizioni di lento miglioramento pero' la storia e' ancora lunga'', conclude ringraziando la radio e gli ascoltatori per il sostegno.