Palermo: sport e teatro per il riscatto allo Zen e a Brancaccio

Palermo, 30 mar. - (Adnkronos) - Zen e Brancaccio: aree problematiche di Palermo nelle quali la minaccia della malavita organizzata e' sempre presente, ma anche quartieri dove e' possibile un riscatto sociale e culturale che passa dall'educazione ai diritti e alla legalita'. Da questa convinzione nasce ''Sguardi Oltre: i ragazzi riprendono la periferia'', il progetto, realizzato con il patrocinio della Provincia di Palermo, presentato a Palazzo Comitini da L'Albero della Vita, in collaborazione con l'Associazione, Lievito Onlus, l'Associazione Culturale il Teatrino delle Beffe e l'Associazione Centro Padre Nostro Onlus e che ha coinvolto 95 ragazzi di eta' compresa tra 6 e i 18 anni in attivita' teatrali e sportive. In due quartieri in cui la dispersione scolastica, gia' dalle scuole secondarie di primo grado, e' pari al 5% della popolazione iscritta, meno di 3 giovani su 10 arrivano al diploma o alla laurea e 6 giovani su 10 sono disoccupati, L'albero della Vita con le associazioni partner hanno offerto a questi ragazzi un'opportunita' per esprimere il loro talento e le loro capacita' e per confrontarsi tra di loro sul valore dei diritti e della legalita'. Ad esempio, i ragazzi dello Zen sono stati avvicinati alla pratica teatrale con il progetto ''Teatro e Diritti'' in cui i ragazzi si sono cimentati nella costruzione di marionette, nell'elaborazione di brevi storie e hanno visitato quei luoghi simbolo della legalita' come ''Piazzale della Memoria'' e ''L'albero di Falcone''. In ''Mettiamoci in gioco: lo sport per crescere insieme'' i ragazzi di Brancaccio svolgeranno attivita' sportive (calcio) e incontreranno personaggi del mondo dello sport. ''Sguardi Oltre'' e' un progetto che fa parte della grande campagna lanciata lo scorso novembre da L'Albero della Vita, ''Nessun Bambino Escluso'', che si propone di contrastare e battere la poverta' e il disagio minorile, una condizione che in Italia riguarda 2 milioni e mezzo di minori.