Razzismo: Luzzatto, fermo orgoglio di appartenere alla tradizione ebraica

Venezia, 30 mar. (Adnkronos) - "La vita pubblica italiana ha assistito nelle ultime settimane a una ricomparsa di manifestazioni - in parte solo verbali, ma in parte anche violente - di razzismo e antisemitismo; ritengo che siamo in presenza tanto di atteggiamenti personali quanto di possibili organizzazioni che tengono ad aumentare la tensione e la avversione per gruppi di minoranza, come gli ebrei ma non solo, creando non solo la falsa indicazione di una ossessiva ricerca di capri espiatori per le situazioni di crisi che ci colpiscono, ma piuttosto una tensione crescente che possa costituire in un futuro piu' o meno vicino la cornice nella quale favorire irresponsabili azioni discriminatorie o anche solamente minacciose''.Lo sottolinea, in una nota, il presidente della Comunita' Ebraica di Venezia, Amos Luzzatto in riferimento alle recenti manifestazioni razziste e antisemite ''Reagire a questa situazione e' necessario, opportuno, di stretta attualita' o e' preferibile astenersi dal fornire una cassa di risonanza a questi fenomeni? Questa domanda va rivolta al tempo stesso a ebrei e a non ebrei, ai singoli individui come alle strutture della societa', alle sue istituzioni, alle sue associazioni - sottolinea Luzzatto - L'esperienza del passato ci insegna che non si ottiene mai alcuna prevenzione astenendosi da assumere posizioni chiare. Indubbiamente anche l'inverso non e' una garanzia e tuttavia bisogna ricordare che se e' vero che durante la seconda guerra mondiale gli ebrei, gli zingari e altre minoranze hanno pagato un debito di sangue fuori dal comune, e' anche vero che non sono stati gli unici ad essere colpiti dalla furia nazifascista''.(segue)