Sicurezza: in Puglia interventi recupero beni confiscati con fondi Pon (2)

(Adnkronos) - Il secondo intervento di riqualificazione, invece, ha riguardato un edificio confiscato che si trova in localita' Paduli, all'interno del Parco Regionale Naturale ''Litorale di Ugento''. L'immobile e' stato trasformato in un centro sociale rieducativo per persone sottoposte a provvedimenti privativi o limitativi della liberta' personale, al fine di favorire il loro reinserimento sociale e lavorativo. Il progetto e' stato finanziato dal Pon Sicurezza con 166 mila euro, mentre il centro e' stato affidato alla cooperativa 'La Svolta'. Durante la cerimonia, il prefetto di Lecce Giuliana Perrotta ha portato i saluti dell'Autorita' di Gestione del Pon Sicurezza, prefetto Nicola Izzo. Nel messaggio inviato al sindaco e ai cittadini, l'Autorita' di gestione nell'esprimere ''grande soddisfazione e orgoglio per il traguardo raggiunto'', ha anche sottolineato che ''la riapertura e la restituzione dei beni confiscati alla cittadinanza rappresenta sempre un'occasione di grande sviluppo sociale e di crescita collettiva''. Il prefetto Perrotta ha poi evidenziato che ''''destinare i beni confiscati a scopi sociali e' il momento piu' alto della lotta alla criminalita' organizzata''. ''Un ringraziamento particolare'', ha detto, ''va al Pon Sicurezza che ha permesso la realizzazione di questi interventi di recupero''. Al termine dell'iniziativa, cui e' seguita l'apertura al pubblico degli immobili confiscati, e' stato illustrato anche un terzo intervento finanziato dal Pon Sicurezza. Si tratta del progetto ''MO.S.TE.L.S. - Monitoraggio Satellitare del Territorio per la Legalita' e la Sicurezza'' presentato anch'esso dal comune di Ugento e ammesso a finanziamento con un importo pari a 133 mila euro. Il progetto rientra nell'ambito della linea di intervento che il Programma dedica alla tutela del contesto ambientale.