Mafia: Prc, Lombardo si dimetta per ridare credibilita' a Regione Sicilia
Palermo, 29 mar. - (Adnkronos) - "La decisione del gip di Catania di formulare l'imputazione coatta per concorso esterno alla mafia e voto di scambio, respingendo la richiesta di archiviazione della Procura, per il governatore siciliano Raffaele Lombardo e suo fratello Angelo, deputato nazionale del Mpa, sembra confermare il giudizio politico da noi piu' volte espresso in merito agli intrecci che legano borghesia mafiosa e ceti politici. La Regione Sicilia non puo' essere governata da quanti hanno avuto contestato dalla magistratura rapporti con esponenti della criminalita' mafiosa, come documentato dalla inchiesta Iblis". A dirlo sono Antonio Marotta e Mimmo Cosentino, segretario regionale e componente della segreteria regionale del Partito della Rifondazione Comunista. "E' necessario riconsegnare credibilita' alla istituzione Regione cosi' come a tutte le Amministrazioni territoriali, per scongiurare una drammatica rottura del rapporto democratico tra societa' e istituzioni - aggiungono -. Il Partito democratico ritiri immediatamente l'appoggio a Lombardo e si faccia una ragione del definitivo fallimento del suo progetto di governo regionale e della possibilita' di estendere direttamente o indirettamente tale coalizione di governo anche alle prossime amministrazioni comunali chiamate al voto in Sicilia. Chiediamo le dimissioni di Lombardo - concludono - per andare celermente al rinnovo dell'Assemblea Regionale".