Lavoro: Santini (Cisl), bene riforma ma migliorare parte su licenziamenti economici
Palermo, 29 mar. - (Adnkronos) - La Cisl difende ''il valore sociale della riforma del mercato del lavoro perche' aiuta i giovani e tutela meglio i lavoratori''. Ma al governo nazionale chiede di ''migliorare la parte relativa ai licenziamenti economici, con l'adozione del modello tedesco che privilegia la conciliazione preventiva''. Cosi', stamani, Giorgio Santini, segretario generale aggiunto Cisl, concludendo a Palermo gli stati generali del sindacato siciliano dedicati proprio al tema della riforma che nei prossimi giorni arrivera' in Parlamento, dopo il confronto con le parti sociali. Presente Maurizio Bernava, segretario della Cisl Sicilia, che in mattinata aveva aperto i lavori sottolineando che ''e' importante che la riforma contrasti le flessibilita' malate e che esalti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato'', Santini ha ricordato che ''in Germania ben il 93% delle controversie di lavoro si risolve con la conciliazione preventiva''. Per contro, in Italia, ''in quasi il 90% delle cause per licenziamenti economici, il lavoratore, in giudizio, e' parte soccombente''. Ecco perche', ha insistito il segretario aggiunto Cisl parlando alla platea dei 400 esponenti sindacali arrivati a Palermo dalle nove province dell'Isola, ''le soluzioni vanno trovate prima che si arrivi davanti al giudice''. Esattamente come prevede il modello tedesco. ''Pensiamo a una conciliazione preventiva rafforzata, negli uffici del lavoro - ha affermato rivolto al ministro Fornero che domani sara' a Palermo -. E qui - ha concluso - il lavoratore dovra' essere affiancato dal rappresentante del proprio sindacato''.