Roma: Augello, chi fa cadere propria maggioranza non puo' restare nel Pdl
Roma, 29 mar. -(Adnkronos) - "Di norma non mi occupo di quanto accade nei municipi, perche' c'e' chi lo fa meglio di me. Tuttavia, non posso non registrare negli eventi che hanno portato alle dimissioni di Sara De Angelis nel II Municipio, in un delicato clima politico precongressuale e in una situazione che dovrebbe vederci tutti impegnati nel percorrere nel migliore dei modi l'ultimo anno della prima consiliatura del sindaco Alemanno, un chiaro segno di intollerabile leggerezza e di infantile autolesionismo da parte di consiglieri e dirigenti che pure dovrebbero fare riferimento a un quadro di relazioni politiche piu' complessivo". E' quanto dichiara il senatore del Pdl, Andrea Augello. "Non intendo fare una tragedia di questo episodio - continua Augello - ma neppure sottovalutarlo come suppongo nessuno sottovalutera' il fastidio che ha provocato. Bisogna riportare a una maggiore sobrieta' la dialettica interna e chiarire che ci sono comportamenti incompatibili con la permanenza nel partito, come ad esempio far soccombere la propria maggioranza sul voto del parere sul bilancio. Ovviamente e' piu' che sufficiente ammettere i propri errori e provare a ripartire con il piede giusto ma e' compito dei vertici del Pdl rendere evidente l'impossibilita' del riproporsi di questi comportamenti. Mi aspetto che un'azione decisa in questa direzione abbia luogo nelle prossime ore".