Siccita': Arezzo, emergenza idrica nel territorio provinciale (3)
(Adnkronos) - Lo stato di carenza idrica, a meno di una importante variazione di tendenza nel periodo primaverile, potra' avere importanti (e gravi) conseguenze anche in agricoltura. "Gli agricoltori si trovano ad avere difficolta' anche in un settore che solitamente non ne ha come quello cerealicolo - ha affermato Stefano Boncompagni, dirigente del servizio agricoltura della Provincia -. I maggiori effetti comunque, si vedranno sulle colture orticole, tabacchicole e frutticole. Purtroppo gli investimenti fatti in questi anni dagli agricoltori per razionalizzare l'uso dell'acqua, se permane questa situazione, non saranno sufficienti". La Provincia di Arezzo, considerate le problematiche legate alla scarsita' di precipitazioni e alla riduzione delle portate dai principali corsi d'acqua gia' manifestate in questo periodo, ha gia' provveduto ad effettuare una comunicazione, all'inizio dell'anno, ai singoli titolari di licenze annuali di attingimento informandoli che stante l'anomalo perdurare del periodo siccitoso le licenze sarebbero state rilasciate soltanto, a seguito del parere positivo dell'Autorita' di Bacino qualora, alla fine del periodo primaverile, i corsi d'acqua avessero recuperato una congrua portata naturale tale da consentire i prelievi della stagione estiva senza pregiudicare la qualita' ambientale dei corsi d'acqua stessi. Sollecitando a tenere conto di tali indicazioni ai fini della corretta programmazione degli ordinamenti colturali per la prossima stagione irrigua estiva. (segue)