Giovani: studio sociologico, a Firenze solo uno su dieci si interessa di politica (2)

(Adnkronos) - L'universo degli attivisti vede percio' tre giovani su dieci impegnati nei partiti e sette su dieci che partecipano all'interno di gruppi alternativi ai vecchi contenitori della politica. ''Tra loro - spiega Baglioni - l'assoluta maggioranza si colloca su posizioni ideologiche di sinistra (64,2%), meno di un quinto si dice di centro-sinistra (17,9%), mentre il restante quinto somma giovani di centro (5,1%), di centro-destra (5,1%) e di destra (7,7%) - un dato che dimostra come le radici subculturali contribuiscano ancora ad influenzare in modo massiccio l'orientamento dei giovani politicamente impegnati''. Questi sono i giovani che, a differenza della maggior parte dei propri coetanei, ''trovano nella politica un riferimento molto importante, uno stimolo ad un impegno sul territorio ed in tutti quei luoghi dove diviene possibile realizzare un confronto aperto''. ''Nella galassia giovanile - sottolinea l'assessore provinciale alle Politiche sociali Antonella Coniglio - prevale una forma di individualismo che predilige cerchie sociali non troppo ampie, dove e' garantito largo spazio allo spontaneismo e dove i soggetti si incontrano e si riconoscono per affinita' culturale piu' che per affinita' ideologica''. Sono giovani che hanno ''sicuramente una visione innovativa e plurale della politica e che dunque non fuggono dall'impegno politico - osserva per parte sua il Prof. Gianfranco Bettin - ma lo collocano in spazi alternativi a quelli istituzionali perche' sentono una distanza problematica tra il linguaggio ed il repertorio d'azione tipico della politica partitica e le loro aspirazioni e le loro necessita' piu' urgenti. La maggiore informalita' delle associazioni e dei movimenti appare piu' in sintonia con lo stile politico delle nuove generazioni di attivisti, che e' uno stile appunto partecipato, che presuppone un coinvolgimento responsabile allargato ed una discussione comune''. (segue)