Comuni: sindaco calabrese scrive a cittadini, Stato ci costringe a ridurre servizi

Catanzaro, 29 mar. (Adnkronos) - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha scritto una lettera ai cittadini sui tagli dei bilanci degli enti locali e le difficolta' conseguenti. Nel 2011 il comune di Lamezia ha avuto un taglio di 2,4 milioni di euro ''eppure -scrive il primo cittadino- non abbiamo tagliato le politiche sociali'', nel 2012 i tagli saranno ancora 2,2 milioni di euro. ''In due anni 4 milioni e 600mla euro in meno sono veramente tanti'', esclama Speranza, che prosegue ''lo Stato costringe i Comuni a dare meno servizi e mette nuove tasse come l'Imu sulla casa, che nei prossimi mesi dovremo obbligatoriamente introdurre anche a Lamezia. I cittadini, invece, chiedono l'opposto al Comune: meno tasse, piu' aiuti, piu' sostegno, piu' servizi''. ''Ecco perche' -scrive ancora- e' a serio rischio la possibilita' di dare i servizi minimi essenziali e di essere vicini ai cittadini che abbiamo cercato di fare nel corso di questi anni''. Il sindaco Gianni Speranza informa che nel nuovo bilancio saranno ridotte le spese dell'indennita', quella del primo cittadino scendera' da 2.500 e 2.250 euro. L'amministrazione comunale si adoperera' inoltre per fare partire le opere pubbliche. ''Insieme -conclude Speranza nella lettera ai cittadini- sapremo superare questo momento generale di difficolta' nel quale siamo stati coinvolti. Io per primo ce la mettero' tutta, sono sicuro che voi farete altrettanto''.