Pallavolo: Rovigo, il volley italiano da' l'addio a Bovolenta (2)
(Adnkronos) - Tutta incentrata sulla pallavolo l'omelia di don Damiano Baschini, che ha tenuto il rito funebre: ''Cerchiamo noi di alzare il muro, come faceva Vigor, contro l'egoismo e le paure, e voliamo in alto per 'schiacciare' punti di altruismo e di bonta'''. E ancora: Vigor era ''un campione nella vita e della vita. Alto com'era dovevi alzare la testa per guardarlo bene negli occhi, e quel suo sguardo trasmetteva distensione e gioia. Vigor ha vinto tutto, ma il suo titolo piu' grande e' stata la famiglia. Oggi la nostra comunita' riconsegna al Signore il suo campione". E proprio la famiglia e' stata al centro della rflessione e del saluto della moglie di Vigor: "Dicono che la perfezione non esiste, ma non e' cosi', eravamo perfetti, come perfetti sono Alessandro, Arianna, Angelica e Aurora. Grazie a tutti di essere qui, faro' crescere i nostri figli come noi volevamo''.