Mafia: pm Di Matteo, inaccettabile che politica candidi condannati
Palermo, 28 mar. - (Adnkronos) - Nella lotta alla mafia "ci vuole anche una svolta della politica. E' inaccettabile che, rispetto a contatti accertati e consapevoli e rispetto a sentenze di primo e secondo grado, come quelli consacrati di Dell'Utri e Cuffaro, i partiti continuino a candidare quegli stessi esponenti politici". E' quanto denuncia il presidente dell'Anm di Palermo, Nino Di Matteo, nel corso della presentazione del libro 'Quarant'anni di mafia' di Saverio Lodato. "E' un problema che non puo' risolvere solo la magistratura - dice Di Matteo - e' un problema di cui si deve fare carico la politica e finora non l'ha fatto".