Universita': su valore legale titolo studio contro-sondaggio Gd Toscana (2)

(Adnkronos) - ''Secondo le proposte in campo le universita' verrebbero classificate in una specie di ranking - continuano Giorgio e Caravella - in modo da spingerle ad investire in didattica e ricerca rendendosi piu' attraenti per gli studenti: le aziende premierebbero le lauree ottenute nelle 'migliori' universita'. Un sistema del genere, con Atenei di serie A e di serie B, dovrebbe avere come presupposto imprescindibile che tutti gli studenti possano scegliere l'universita' migliore, indipendentemente dalle condizioni economiche della famiglia di origine''. ''Occorrerebbe quindi garantire uguali condizioni di partenza mediante un sistema adeguato di borse di studio, con finanziamenti e strumenti in linea col resto d'Europa. Ma non e' cosi' e - spiegano ancora Giorgio e Caravella - in un Paese in cui esiste ancora la categoria dell' 'idoneo non vincitore', sono infatti circa 45.000 gli studenti che non hanno ottenuto la borsa di studio per mancanza di risorse, la previsione di un eventuale ranking di universita' con l'attribuzione di un peso diverso alle rispettive lauree andrebbe proprio a discapito degli studenti svantaggiati. Ecco perche' riteniamo che il mantenimento del valore legale del titolo di studio sia un istituto di garanzia''. (segue)