Cuneo: sindacalista intascava 5 per mille, gdf sequestra beni per 1,5 mln (2)

(Adnkronos) - Secondo gli inquirenti l'uomo, approfittando della sua carica, per anni aveva modificato sui modelli 730, le destinazioni del 5 per mille indicate dai contribuenti che si rivolgevano alla sede Uila di Alba, variando il beneficiario prescelto, a favore di una Fondazione con sede a Roma, legata al sindacato. Inoltre, nella sua qualita' di segretario provinciale, secondo gli investigatori aveva avocato a se' la gestione delle richieste all'Inps del contributo per la disoccupazione agricola che numerosi associati presentavano annualmente e, guadagnandosi la fiducia dei richiedenti, aveva fatto loro sottoscrivere modelli pre-stampati in bianco, sui quali inseriva, all'insaputa degli associati, l'autorizzazione a procedere a una trattenuta a favore del sindacato. In tal modo, i contributi per gli interessati venivano decurtati di una quota del 10% circa che transitava nei conti correnti del sindacato, sui quali l'uomo aveva potere di operare, per poi essere dirottati sul conto personale del sindacalista o prelevati in contanti. Gli investigatori hanno stimato in oltre 1.108.000 euro le somme sottratte a danno di Erario, contribuenti e sindacato. In base al meteriale raccolto la magistratura albese ha quindi disposto il sequestro conservativo di 2 appartamenti ad uso abitativo, 2 alloggi ad uso ufficio e 2 garage, ubicati ad Alba, per un valore commerciale superiore al milione euro, nonche' polizze e fondi di investimento per un valore stimato di circa 400mila euro.