Fiat: presidio di Prc davanti al Lingotto, segretario provinciale si incatena
Torino, 28 mar. - (Adnkronos) - Presidio questa mattina davanti alla palazzina Fiat del Lingotto di una decina di esponenti di Rifondazione Comunista per protestare contro quello che hanno definito "l'imbroglio Fiat". Per l'occasione il segretario provinciale, Ezio Locatelli, si e' incatenato ai cancelli. Presente anche il presidente del Consiglio comunale Valerio Castronovo. I partecipanti portavano al collo cartelli con scritte contro l'ad di Fiat Marchionne, il presidente del Consiglio Monti e il ministro Fornero. "E' pesantemente a rischio il settore Enti Centrali di Mirafiori dove sono concentrate le attivita' di ricerca, sperimentazione, progettazione e industrializzazione del prodotto - ha spiegato Locatelli - dal '92 al 2007 nel settore sono ben 23 modelli mentre ad oggi si e' lavorato per la L0 che si produce in Serbia, per parte di una berlina 3 volumi la cui produzione e' stata avviata in Cina ed e' stata avviata l'ideazione della nuova Punto. Per il resto ci sono interventi per modifiche e aggiornamenti su vetture gia' in produzione. Se non c'e' inversione di tendenza questo settore e' pesantemente a rischio". Al presidio e' intervenuta anche la consigliera regionale Eleonora Artesio che ha illustrato il suo odg sul ritardo dell'avvio produttivo di Mirafiori e le ricadute sull'indotto auto che impegna la giunta regionale ad attivarsi con il governo per istituire un tavolo istituzionale con Fiat.