Carceri: Montino (Pd), in istituti Lazio mancano farmaci, Regione porta brioche
Roma, 27 mar. (Adnkronos) - ''Dopo il 'Natale per tutti' e' arrivato 'Un sorriso per tutti' l'ennesima mossa propagandistica della Polverini che continua a portare spettacolini, musica e cabaret all'interno degli istituti penitenziari. Sarebbe pure un'iniziativa ammirevole se non fosse che mentre nelle carceri mancano anche i farmaci, la Regione porta le brioche. Non si capisce, infatti, di cosa debbano sorridere i detenuti visto che non possono neanche sottoporsi alle cure dentarie". Lo afferma il capogruppo Pd alla Regione Lazio Esterino Montino. "Tanto che a Frosinone si fa lo sciopero della fame per la mancanza di anestetico e di materiale odontoiatrico - prosegue - Il garante Angiolo Marroni denuncia da mesi, inascoltato, una mancanza di assistenza sanitaria gravissima con macchinari inutilizzati e sale mediche vuote. Eppure la legge dice che le condizioni di salute dei detenuti devono essere garantite dalle Regione e quindi dalle singole Asl del territorio. Cure che spettano alle oltre 6.500 persone ospitate all'interno dei nostri penitenziari. Ma non ci sono dottori, infermieri e addirittura il minimo di materiale indispensabile. "In molti penitenziari del Lazio manca anche una cassetta di Pronto Soccorso - sottolinea - A Rieti non si riesce a garantire il servizio medico e infermieristico per il nuovo carcere perche' non ci sono gli operatori sanitari. E la struttura resta chiusa per la meta' dei posti. Sarebbe il caso che invece di partecipare a performance canore e comiche di musica e cabaret a Velletri, nella casa circondariale di Cassino, dentro le carceri di Latina e Civitavecchia, la Polverini assicurasse personale e le risorse minime per garantire l'assistenza sanitaria".