Omicidio Scazzi: colonnello Ros, telefono Sarah era in garage alle 14,42

Taranto, 27 mar. - (Adnkronos) - Il telefonino di Sarah Scazzi alle 14,42 del 26 agosto, quando riceve una telefonata senza risposta dal cellulare della cugina Sabrina Misseri, aggancia una cella raggiungibile solo dal garage di casa Misseri. E' quanto ha spiegato il colonnello Paolo Vincenzoni, comandante del Ros dei carabinieri di Lecce, chiamato oggi a deporre come testimone all'udienza del processo davanti alla Corte di Assise del Tribunale di Taranto per l'omicidio della 15enne di Avetrana. Questa conclusione si basa sulla rilevazione effettuata, per incarico della Procura della citta' jonica, sia l'8 ottobre del 2010 che il 19 gennaio del 2011. In questa seconda occasione venne utilizzata una tecnologia piu' sofisticata rispetto alla prima. L'aggancio alla cella indicata viene individuato precisamente dopo la rampa del garage, dietro una ulteriore rientranza del muro. Vincenzoni ha spiegato che ''la tecnologia utilizzata consente di verificare in determinati punti quali sono le celle serventi, cioe' dove si accampano gli apparecchi cellulari garantendo i segnali migliori''. Il tipo di telefonino di Sarah si accampa su una cella Umts da casa sua fino a via Deledda e all'interno dell'abitazione della famiglia Misseri per poi degradarsi nel garage dove resistono sia, ancora, la cella Umts con segnale degradato, sia la cella Gsm 1800 mhz ma in un solo punto viene catturata come cella servente una Gsm 900 mhz. Alle 14,42 del 26 agosto, tenendo conto dei tabulati, la cella agganciata da quella telefonata e' proprio quella del Gsm 900 mhz. Quindi la conclusione e' che a quell'ora il telefonino di Sarah era in garage, se si presuppone che si trovasse nel complesso abitativo garage-casa Misseri. ''Il telefono della vittima e' a tecnologia Umts - ha sottolineato Vincenzoni - quando le celle Umts non sono in grado di garantire il servizio subentrano o il Gsm 1800 mhz e quando anche questo non e'in grado, subentra il Gsm 900 mhz come nel caso specifico''. (segue)