Immigrati: Unhcr, in Italia triplicate domande asilo, oltre 36mila nel 2011
Roma, 27 mar. (Adnkronos) - In Italia nel 2011 sono state oltre 36.000 le domande di asilo, per la maggior parte da parte di migranti provenienti dal Corno d'Africa e dall'Africa subsahariana giunte via mare dalla Libia. Una cifra piu' che triplicata rispetto all'anno precedente, con 10.000 domande, durante il quale pero' il ridotto numero e' attribuibile anche alle politiche restrittive attuate nel canale di Sicilia da Italia e Libia. Un consistente numero di domande era stato registrato gia' in passato, come nel 2008 (oltre 30.000) prima che venissero effettuati i respingimenti in alto mare e nel 1999 (oltre 33.000) a seguito della crisi del Kosovo.E' quanto emerge dal rapporto sull'asilo nei paesi industrializzati pubblicato oggi dall'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr). In generale - riferisce l'Unhcr - i nuovi conflitti e il crescente flusso in uscita da alcune crisi di piu' vecchia data - come quella in Afghanistan - hanno contribuito all'aumento del 20% nel numero di domande d'asilo registrato nel 2011. Secondo le stime riportate nella pubblicazione Asylum Levels and Trends in Industrialized Countries 2011 sono state 441.300 le domande d'asilo registrate lo scorso anno; erano state 368.000 l'anno precedente. Il rapporto prende in esame 44 paesi in Europa, Nord America, Australasia e Asia Nord-Orientale. In termini relativi, l'incremento maggiore e' stato riscontrato in Europa Meridionale, dove sono state presentate 66.800 domande d'asilo: un salto dell'87%. La maggior parte di tali richieste e' stata inoltrata da persone arrivate via mare in Italia e a Malta, ma un netto incremento si e' verificato anche in Turchia. (segue)