Vinitaly: Unicab, da under 35 spinta a ripresa consumi fuori casa (5)
(Adnkronos) - Ristoratori e gestori di enoteche/wine-cockatil bar. Se i consumatori hanno mostrato un certo tasso di ottimismo, chi sta dall'altra parte del bancone registra il periodo ancora come complesso. Un dato di partenza. Le misure basiche per invogliare a bere vino ci sono e sono applicate diffusamente: carta dei vini aggiornata, attenzione alle richieste dei clienti, vino al bicchiere, personale specializzato a disposizione della clientela. Disponibilita' a sviluppare serate a tema e di degustazione, cosi' come creare/presentare menu in linea con la propria selezione di vino. L'acquisto diretto in cantina del vino e' quello che va per la maggiore, ma il campione si dimostra anche soddisfatto dell'integrazione che viene fatta dagli acquisti presso i distributori. I due dati allontanerebbero il rischio di ritrovare offerte ''fotocopia'' fra i diversi locali, anche perche' i gestori intendono sviluppare le proprie conoscenze dirette andando a visitare sempre piu' cantine e fiere. Quali altre strategie adotteranno nei prossimi mesi? ''Il sondaggio - risponde Brunetti - evidenzia la volonta' di investire in formazione , propria e del personale; nello sviluppo dell'offerta di vini locali; in una maggiore attenzione al fattore prezzo con una diversa scelta dei vini collocati in cantina per velocizzare la rotazione. Infine, coerentemente con quanto chiesto dai consumatori, offerta di vini piu' digeribili e leggeri, con meno solfiti e meno alcol''.