Governo: Renzi, Monti? Non ci pensa proprio a lasciare
Firenze, 27 mar. - (Adnkronos) - ''Monti e' uno straordinario comunicatore, a dispetto dell'atteggiamento che ci ha consegnato Maurizio Crozza. La carta che ha giocato e' intelligente, ma non ci pensa minimamente a lasciare. Sanno tutti che arrivera' al 2013, anzi molti scommettono sul dopo 2013". Lo ha dichiarato il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ospite di ''24 Mattino'' su Radio 24, a proposito della 'minaccia' del presidente del Consiglio di lasciare se i partiti litigano. Quindi Rebzi ha lanciato un affondo sulle tasse: ''A Firenze abbiamo abbassato l'addizionale Irpef da 0,3 a 0,2%, qui a furia di tasse l'unico debito che non salviamo e' quello delle famiglie. Purtroppo in Toscana la Regione ha aumentato l'Irpef. Tutte le volte che c'e' un problema non si taglia la spesa ma si aumenta l'addizionale, tanto qualche fesso che paga c'e' ed e' il cittadino. Si lavora 7-8 mesi per pagare lo Stato che mantiene ancora i vitalizi ai consigliere regionali e mille parlamentari. Un capo segreteria di un assessore regionale toscano guadagna piu' del sindaco di Firenze. Il Trota (Renzo Bossi, ndr), la Minetti o Penati guadagnano piu' del sindaco di Milano Pisapia. C'e' un sistema di stipendi nelle regioni che e' allucinogeno. Ma ce l'ho anche le autorita' centrali, non vorrei sparare a senso unico''.