Oristano: Meloni, processo e' politico contro indipendentismo (2)
(Adnkronos) - ''Artificio tecnico per allungarmi i tempi di prescrizione - sostiene Meloni - ma anche per non andare oggi a giudizio, perche' il giudice voleva terminare oggi il processo, con discussioni tra giudice e pm. A quel punto il pm quando ha visto che il giudice stava decidendo un rinvio di due giorni e si orientava verso l'assoluzione''. ''La procura - prosegue Meloni - non vuole un'assoluzione, soprattutto in questi giorni, dopo il rilievo mediatico che c'e' stato sulla vicenda, sull'indipendentismo e nel contempo alla raccolta delle firme per il referendum indipendentista. E' un chiaro tentativo di allungare i tempi affinche' non si arrivi alla sentenza''. Meloni sostiene ''che i tempi si allungano per la necessita' di notificare gli atti agli imputati, addirittura due dei quali contumaci da sempre''. In sostanza Meloni sostiene ''che non c'e' divieto di parlare in sardo in un tribunale, ma il pm ha fatto questa osservazione per allungare i tempi della sentenza''. ''E' un processo politico - prosegue Meloni -, e non vogliono che esca fuori la sentenza in questo momento: sarebbe dirompente. Dagli atti processuali in nostro possesso emerge che a Carrus (Cristiano Carrus, sindaco di Cabras, comune che ha giurisdizione sull'isola, ndr), glie l'ha ordinato il prefetto di mandare i vigili''. (segue)