Carceri: interrogazione Evangelisti (Idv) su futuro istituto di Grosseto (2)

(Adnkronos) - "La costruzione di un nuovo carcere a Grosseto fu prevista gia' nel lontano 1981 e fu inserita nel programma aggiuntivo di edilizia penitenziaria. Poiche' il comune di Grosseto nel frattempo non aveva provveduto a individuare un'area per la costruzione del nuovo carcere, il Comitato paritetico per l'edilizia penitenziaria deliberava lo stralcio dell'opera dal programma e l'utilizzo dei fondi programmati a favore di altre opere pubbliche. Successivamente, nel 1997 fu emanato un decreto ministeriale che decretava la chiusura della casa circondariale di Grosseto per la grave precarieta' strutturale disponendone il trasferimento nel territorio di Massa Marittima''. ''Nel 1998, con nuovo decreto ministeriale, la casa circondariale di Grosseto manteneva l'originaria sede - spiega Evangelisti - poiche' a seguito di un ulteriore approfondimento si era rilevato che per assolvere appieno alle esigenze dell'autorita' giudiziaria del circondario interessato, era necessario mantenere in funzione la struttura di Grosseto pur con ridotto numero di detenuti, in considerazione delle condizioni e delle caratteristiche dell'immobile. Ad oggi, lo abbiamo toccato con mano, il carcere di Grosseto e' ancora funzionante e nonostante l'interesse delle autorita' locali e giudiziarie piu' volte rappresentato e la disponibilita' del terreno data dal comune, non e' stata mai presa nuovamente in considerazione la costruzione di un nuovo istituto penitenziario, malgrado la provincia di Grosseto risulti la piu' estesa della regione Toscana e avrebbe bisogno di casa circondariale in grado di accogliere almeno duecento detenuti". (segue)