Agricoltura: Coldiretti Puglia, Imu iniqua e dannosa (2)

(Adnkronos) - ''Abbiamo dimostrato che i numeri contenuti nello studio del Ministero delle Finanze - precisa il direttore della Coldiretti Puglia, Antonio De Concilio - sull'impatto dell'Imu sul settore agricolo sono assolutamente fuorvianti, basati sulla stima dell'extragettito di 224 milioni, di cui 135 milioni per gli immobili strumentali, che la pubblica amministrazione calcola per l'Imu agricola. Il Ministero delle Finanze si basa su dati parziali relativi al numero di case e fabbricati adibiti a funzioni produttive connesse all'attivita' agricola. Non risultano incluse nelle entrate quelle derivanti da 965 mila abitazioni rurali e da piu' di 1 milione di fabbricati, sia ad uso strumentale sia abitativo, che sono iscritti al catasto terreni, senza attribuzione di autonoma rendita e per i quali il decreto 'Salva Italia' ha previsto l'obbligo di accatastamento entro il 30 novembre''. Per quanto riguarda i terreni il calcolo fornito dal Ministero, precisano Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri, ''e' stato fatto sulla stessa base imponibile della Ici terreni che conteneva franchigie che non sono state ancora riportate nella nuova norma. I numeri corretti - continuano Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri - sono stati portati al tavolo sull'Imu agricola presieduto dal sottosegretario all'Economia e ci auguriamo che il Governo e le commissioni Bilancio e Finanze dei due rami del Parlamento che stanno esaminando il Dl fiscale ne tengano conto. Se lo Stato conta di incassare 224 milioni di euro come extra gettito dalle aziende agricole faccia in modo - concludono Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri - che questa cifra, gia' un vero salasso per il settore, non venga superata rivedendo adeguatamente la norma''.