Pisa: donna scomparsa, foglietto anonimo, andate all'inceneritore

Pisa, 26 mar. - (Adnkronos) - Un foglietto anonimo invita gli investigatori a fare indagini all'inceneritore in merito alla scomparsa di Roberta Ragusa, la 45enne sparita dalla sua abitazione di Gello, frazione di San Giuliano Terme (Pisa) nella notte tra il 13 e il 14 gennaio scorsi. Nel foglietto, lasciato cadere da un'auto in corsa davanti all'abitazione della vittima, c'e' scritto che tale Roberto Logli, qualche giorno fa avrebbe portato degli oggetti appartenenti alla moglie all'inceneritore. Il marito di Roberta si chiama Antonio Logli e non Roberto, ma si potrebbe trattare di un errore ed e' evidente il riferimento proprio all'uomo, che e' da tempo stato iscritto sul registro degli indagati della Procura di Pisa, che procede per omicidio volontario. Nel foglietto c'e' anche scritto che ''chi era di turno allora, e' di turno anche oggi'', all'inceneritore. Il pezzetto di carta anonimo e' stato raccolto dai giornalisti che si trovavano di fronte all'abitazione di Roberta Ragusa e che subito lo hanno consegnato ai carabinieri, che dovranno accertare se si tratta di una pista credibile. Intanto, sono ancora in corso le analisi dei carabinieri del Ris, che nelle scorse settimane hanno repertato materiale a casa Logli. Non e' escluso che il reparto di investigazioni speciali possa tornare a Pisa per ulteriori accertamenti, ma ogni decisione in merito dovra' essere presa dalla Procura di Pisa. Secondo fonti vicine all'inchiesta, il numero degli indagati potrebbe ampliarsi nelle prossime ore o nei prossimi giorni.