Scrittori: Universita' di Siena piange Tabucchi, il cordoglio del rettore (2)

(Adnkronos) - ''Come restera', presso i tanti lettori di lingua italiana e di molte altre lingue, l'onda pensosa e musicale di una narrazione - ha precisato il professore Prete - che e' tessitura fittissima della vita, del suo rovescio, dei suoi fili invisibili, del suo arcobaleno di destini e di presenze. Tabucchi ci ha narrato, di racconto in racconto, un'odissea del tempo interiore. Ha mostrato i lampi della lontananza che possono abitare il presente, le schegge e le parvenze che salgono da un tempo irreversibile, perduto, un tempo che solo la narrazione puo' accogliere e trattenere e trasformare in immagini''. ''La scrittura di Tabucchi ci ha accompagnato in viaggi reali e fantastici, ci ha fatto rivivere incontri mancati, e impossibili. Ci ha fatto dialogare con maschere e personaggi, con simulacri e fantasmi di una vita interiore animatissima. Figure che resteranno tra noi, insieme con l'immagine dello scrittore, della sua alta moralita' civile, del suo senso di giustizia, del suo amore per una vita multicolore, sorprendente, abitata da passioni e da segreti''. A nome della Facolta' di Lettere e filosofia dell'Ateneo, si unisce al cordoglio il preside, professor Roberto Venuti. ''Antonio ha insegnato per 15 anni nella nostra facolta' - ha detto il professor Venuti - richiamando l'interesse di numerosi studenti, attratti istintivamente dalla sua personalita' di scrittore e intellettuale. I docenti e i suoi allievi ricordano le sue storie, le sue passioni e la sua scienza. Il ricordo di Antonio, insieme alla forte commozione per la sua scomparsa, rimane vivo nella facolta', tra i colleghi e i giovani che hanno avuto il privilegio di incontrarlo e conoscerlo''.