Gay: Reggio Emilia, rilasciato permesso soggiorno a uruguayano sposato con italiano (2)

(Adnkronos) - "Il Tribunale - ricorda l'associazione - aveva quindi accolto il ricorso ai sensi del D. Lgs. 30/2007, legge che da' attuazione alla Direttiva 2004/38/CE, sul riconoscimento del diritto di soggiorno ai familiari (anche stranieri) dei cittadini dell'Unione europea. Nel ricorso si era fatto riferimento alla sentenza n. 1328/2011 della Corte di Cassazione che afferma: la nozione di 'coniuge' prevista dall'art. 2 d.lgs. n. 30/2007 deve essere determinata alla luce dell'ordinamento straniero in cui il vincolo matrimoniale e' stato contratto e che lo straniero che abbia contratto in Spagna un matrimonio con un cittadino dell'Unione dello stesso sesso deve essere qualificato quale 'familiare', ai fini del diritto al soggiorno in Italia". "La sentenza si e' richiamata alla sentenza della Corte costituzionale n. 138 del 2010 - aggiunge l'Associazione - che afferma, tra l'altro, che l'unione omosessuale, 'intesa come stabile convivenza tra due persone dello stesso sesso', spetta 'il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia' e che il 'diritto all'unita' della famiglia che si esprime nella garanzia della convivenza del nucleo familiare (?) costituisce espressione di un diritto fondamentale della persona umana'". "Il rilascio del documento a Rafael da parte della Questura di Reggio Emilia - sottolinea l'Associazione Radicale Certi Diritti - e' il primo documento nella storia italiana che da' efficacia al riconoscimento dello status famigliare delle coppie omosessuali, un altro grande passo di civilita' per il superamento delle diseguaglianze e delle discriminazioni".